La felicità economica

Socrate affermava “So di non sapere”

Greek art

di Maria Luisa Visione

Quanto siamo edotti in campo economico, finanziario, assicurativo e previdenziale?

Se è vero che è proprio la consapevolezza di non sapere ma di poter imparare il primo scatto di proiezione verso un nuovo futuro, occorre partire dalla presa d’atto della nostra conoscenza.

Da qualche anno l’Educazione Finanziaria si è affermata in maniera preponderante come materia di studio e di attenzione, e se non è ancora presente con programmi formativi mirati e continuativi nelle scuole italiane di ogni ordine e grado, è diventato accezione comune il concetto che esiste un gap educativo e culturale da colmare tra il mercato e le persone.

La felicità economica è un libro nato con un obiettivo chiaro: fornire a tutti uno strumento semplice, pratico e operativo per agire, per imparare che occuparci della nostra vita economica in maniera consapevole è possibile. Con un titolo considerato fin dalla sua prima uscita “ambizioso e provocatorio” per essere temerario in un mondo complesso, dinamico e circondato da variabili tanto diverse tra di loro, il libro ha voluto, fin dall’origine, superare le distanze con l’economia e la finanza personale e ribadire che la paura si supera solo con il sapere.

Il presupposto di partenza è che l’ignoranza finanziaria ha un costo e non dobbiamo essere più disponibili a sopportarlo.

Attraverso un percorso che diventa una strada tracciata e sequenziale si apprendono, step by step, concetti economici e natura dei rischi finanziari e assicurativi, per metterli in pratica da subito e imparare dall’esperienza. Così, i contenuti si trasformano in abilità e comportamenti utili per vivere serenamente e proiettarsi verso obiettivi di vita, progetti e desideri, con fiducia e motivazione.

L’arretramento del Welfare State a cui abbiamo assistito negli ultimi venti anni ha portato forti cambiamenti sociali nel mondo del lavoro e spostato progressivamente in avanti la costruzione della linea della ricchezza nel tempo e il raggiungimento dell’indipendenza economica.

Cosa imparerai leggendo il libro?

Prima di tutto ad avere una visione più ampia e integrata della tua vita, delle necessità e delle esigenze, partendo dal tuo oggi e disegnando il ciclo di vita economico che desideri. Diventa davvero fondamentale e strategico recuperare questo slancio, nonostante le difficoltà e gli ostacoli che si trovano costantemente, perché è solo immaginando un futuro economico migliore per noi e per le persone a cui teniamo, che troviamo la determinazione per guardare avanti e fare tesoro delle esperienze del passato.

Apprenderai come puoi redigere il tuo bilancio familiare, per governare entrate e uscite, mettere in sicurezza risparmio, reddito e patrimonio, e tutelare i componenti della tua famiglia da eventi sfavorevoli e inattesi che potrebbero sconvolgere ogni progetto.

Ritroverai nelle pagine il sistema dei conti mentali, “dare un nome e una finalità” ai tuoi soldi, come facevano le nostre nonne, per non disperdere energia e ricordare che il denaro deve essere a servizio della tua vita: non il contrario.

Traccerai una linea salda e forte che si chiama Tutela prima di pianificare qualsiasi investimento, per non essere dipendente dall’andamento dei mercati finanziari, ma farti guidare dagli obiettivi che hai definito e orientarti ad un atteggiamento funzionale verso il lungo periodo, rimanendo coerente con le tue scelte finanziarie.

Pensando alla tua pensione, quella che proprio è lontana a volte dal tuo sguardo, comprenderai che grazie alla pianificazione puoi risparmiare tempo – non consumare tempo – e inaugurare quell’appuntamento con il sorriso. Avrai un lungo periodo da vivere in quel luogo!

Il confronto con l’indebitamento sarà utile per valutare il trade-off che esiste sempre tra scelte immobiliari e investimenti finanziari, su obiettivi vicini e lontani, che l’apporto del capitale umano renderà realizzabili.

Ti confronterai con l’emotività, i tempi di spesa dei tuoi soldi, la diversificazione, il rischio, il rendimento, l’orizzonte temporale, l’efficacia e l’efficienza del tuo piano, per investire in funzione dei bisogni, non dei mercati.

Reimparerai che il tempo è dalla tua parte se lo saprai impiegare con coscienza e metodo.

Per non disperdere sacrifici e ricchezza, le storie di passaggio generazionale della vita di ognuno di noi saranno una guida semplificata in una materia articolata come è quella della pianificazione patrimoniale.

Infine, potrai valutare che scegliere a chi affidarsi durante questo cammino, il professionista a cui chiedere consiglio, può essere un passaggio naturale, senza condizionamenti, se non le tue preferenze soggettive.

Se farai questo viaggio insieme a me sono certa che diventerai più felice, perché La felicità economica è una conquista ed è tempo di cercarla.

Durante l’emergenza sanitaria ed economica che stiamo attraversando possiamo migliorare la nostra cultura finanziaria a vantaggio della qualità della nostra vita. L’ultima indagine condotta da Bva Doxa e dal Comitato EDUFIN, racconta come anche la mancanza di questo tipo di conoscenza può trasformare, in tempi severi, la vulnerabilità in fragilità finanziaria e come la resilienza finanziaria, cioè la capacità di rispondere a shock avversi di contesto, sia profondamente legata al livello di educazione finanziaria di cui si dispone.

Questo accade quando la conoscenza diventa azione, prima, che l’inaspettato e l’improvviso travolgano le nostre certezze.

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1 Commento

  1. Casa Maria Luisa i tuoi concetti sono ottimi ma la “felicità finanziaria”si raggiunge solo se fai parte delle “famiglie”e non fare finta di non capirlo ,altrimenti è solo un illusione

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