La sicurezza nazionale per gli Stati Uniti nel 2025 vale 1,8 trilioni di dollari

di Walt Zlotow

Senza veri nemici, per il 2025, gli Stati Uniti sono pronti a spendere 1,8 trilioni di dollari per la sicurezza nazionale.
Nessuno degli altri 194 Paesi rappresenta la minima minaccia per la patria americana. Eppure gli Stati Uniti provocano erroneamente il confronto con la Russia e la Cina, il primo e il terzo Stato con il maggior numero di armi nucleari.
Senza nemici in agguato vicino ai nostri confini, gli Stati Uniti prevedono di spendere 1.800 miliardi di dollari il prossimo anno per promuovere non la difesa, ma l’avventurismo americano all’estero.
750 basi in 80 Paesi all’estero per alloggiare 160.000 soldati non costano poco. Inoltre, gli Stati Uniti hanno sperperato oltre 200 miliardi di dollari per distruggere l’Ucraina nella nostra guerra per procura contro la Russia e per annientare Gaza con la nostra portaerei in Medio Oriente.
Questo spiega perché il Congresso sta per approvare un National Defense Authorization Act (NDAA) da 895,2 miliardi di dollari per finanziare le attività discrezionali del nostro Dipartimento della Difesa. Se si aggiunge la spesa obbligatoria per la difesa di 25,8 miliardi di dollari, si capisce perché il Congresso sta per approvare una legge di autorizzazione alla difesa nazionale (NDAA) fa lievitare il bilancio del Pentagono a ben 921 miliardi di dollari.
Ma non dimentichiamo i programmi per le armi nucleari, la Sicurezza Nazionale, i costi per curare i veterani delle guerre americane e le varie avventure all’estero. Questi aggiungono altri 796,8 miliardi di dollari, per un totale per la sicurezza nazionale nel 2025 di ben 1.776.800.000 dollari. Al secondo posto nella spesa per la difesa c’è la Cina, con meno di un quarto di trilione.
Com’è possibile che ciò avvenga nella tanto sbandierata “più grande democrazia del mondo”? Semplice. L’amministrazione, il Congresso, i candidati alla presidenza, i media non offrono una sola parola di discussione, tanto meno di protesta, su questo mostruoso sperpero del tesoro degli Stati Uniti per far morire, ferire, morire di fame, ammalarsi e restare senza casa milioni di persone in Paesi in cui l’America non ha alcun diritto di immischiarsi.

Il bilancio della sicurezza nazionale americana potrebbe essere pianificato e approvato su Marte, lontano dai radar dei 155.000.200 elettori americani che non hanno alcuna voce in capitolo su questa mostruosità.
Naturalmente, con il partito della guerra degli Stati Uniti che attraversa le linee rosse russe come se fosse in un derby di demolizione, la guerra nucleare diventa più probabile che mai dalla crisi dei missili di Cuba di 62 anni fa. Se ciò dovesse accadere, qualsiasi discussione importante sul nostro bilancio di sicurezza nazionale da 1.800 miliardi di dollari sarà superflua.
Coalizione per la pace della periferia occidentale, Glen Ellyn IL