
Il Nemico c’è, quindi “è sempre tempo di Resistenza”
di Alida Parisi
(Presidente Mattarella a Genova).
Ieri 25.4.2025, 90.000 persone a Milano, e altre migliaia e migliaia sfilanti a Roma, Genova, Napoli e in tutti i piccoli e medi centri con centinaia di celebrazioni e eventi, hanno percepito il risveglio dell’entusiasmo, dell’impegno e della lotta per la difesa dei Diritti Umani con le richieste, urlate e cantate, di un ritorno alla Pace nel mondo belligerante; dello Stop a tutte le Guerre e quindi al Disarmo. Un sentimento serpeggiante, nel lunghissimo corteo, allegro e festoso, che ha attraversato ieri il cuore di Milano e tutti gli altri cortei dello ‘stivale’.

La difesa dei diritti di tutte le persone, soprattutto dei più deboli, prevede un nemico, che è quello che approfitta della loro fragilità sfruttandole e mangiandone le energie e le potenziali ricchezze, fino all’osso senza scrupoli né pietà.
Che sia lo Stato con le tasse, le multe/more/sanzioni, ecc; che siano i Padroni con i salari minimi, gli orari di lavoro irregolari e le nuove forme di lavoro precarie, schiavizzanti, ecc; che siano i Dominatori del mondo, (Trump&Co), con le loro guerre strategiche, apparentemente di difesa, ma da sempre di attacco alla conquista di nuovi territori per acquisire nuove ricchezze e maggiore potere e che per le loro guerre chiedono ‘carne da macello’ da mandare sui diversi campi di battaglia aperti nel mondo, pescando tra i giovani senza possibilità economiche, spesso senza studi e quindi senza possibilità di sviluppare progetti di vita se non guadagnando ‘facile’ andando al fronte – leggi sacrificandosi, con la speranza/convinzione di ritornare; contro tutti questi nemici l’impegno sociale è fondamentale e la Lotta, tra alti e bassi storici, è sempre attiva, fortunatamente, con tutte le associazioni, gruppi e comitati che lavorano nella direzione della difesa e del rispetto dei Diritti Umani.
Il NEMICO c’è dunque ed è quindi sempre tempo di Resistenza e il Risveglio alla Lotta in tutte le sue forme, da oggi all’avvenire, non è mai stata più urgente.
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