Sulla coerenza del politicamente corretto

I 600 gionri della emergenza sanitaria

I 600 giorni della emergenza sanitaria

di Gianmarco Massaro

Voi ci dite che dobbiamo fidarci degli esperti. Quali esperti? I tre o quattro “esperti” (sempre gli stessi), scientificamente irrilevanti, conosciuti principalmente per le comparsate dalla D’Urso o da Myrta Merlino. Esperti che “se non hai una laurea in medicina (“e soprattutto non la pensi come me”, aggiungerei io) non puoi parlare”, e poi vanno a dire in diretta nazionale che “la tachipirina è un antinfiammatorio” o che “i vaccinati sono immuni e non possono né contagiarsi né contagiare e chi dice il contrario mente!”. Bufale. Bufale che i fact checkers di quella cellula propagandistica chiamata Open si scordano selettivamente di evidenziare. Gli stessi “esperti” che vanno in tv pagati da noi a fare spettacolini pietosi canticchiando macabre canzoncine natalizie riviste per l’occasione. Gli stessi “esperti” che negano il giorno dopo tutto ciò che con la bava alla bocca hanno urlato il giorno prima e gli stessi “esperti” che danno dei “no-vax” (termine ridicolo, banalizzante e mistificante) e dei “vecchi rincoglioniti” a premi Nobel e a grandi medici e scienziati che hanno contribuito, fra le altre cose, agli studi sulla tecnologia a mRNA, la stessa tecnologia utilizzata per questi sieri sperimentali. Forte, no? Il coniglio che dice al leone che è vigliacco, insomma. Su questo però preferisco fermarmi e rimandare direttamente al confronto dell’H-Index. Vi chiedo di porre l’attenzione su un altro piccolo aspetto: gli ebrei finirono nelle camere a gas con l’avallo degli allora esperti (di eugenetica) e scienziati. Così, tanto per dire.
Avete costantemente “lasscienzah” in bocca senza sapere nemmeno di cosa si parli. La Scienza, carissimi, non è solo quella che dice le cose che voi volete sentir dire: la Scienza, quella vera, è fatta di scienziati, tanti scienziati, e per tanto di molti dubbi e poche, pochissime certezze. E dice cose diverse. Tante cose diverse: moltissimi eminenti (loro sì) scienziati ripetevano preoccupati che procedere con vaccinazioni di massa nel bel mezzo di un’epidemia sarebbe potuto rivelarsi un grave errore per mille motivazioni; addirittura l’OMS (pensate un po’) sta frenando decisamente sui “booster” poiché “non si combatte così una pandemia”. Testuali parole. Ma voi, cari “responsabili”, ascoltate Burioni (altro irrilevante scientificamente, e non solo), il quale rassicurava tutti dicendo di non ascoltare quei somari che dicevano di prepararsi perché il virus sarebbe arrivato anche in Italia. Che spiegava, fra l’altro, in una delle sue omelie senza contraddittorio da Fazio, tutti i vantaggi dell’utilizzo dei tamponi salvo poi spiegare subito dopo come questi siano altamente pericolosi e non dovrebbero assolutamente essere usati. Tutto normale, no? “i tamponati sono pericolosi, i vaccinati no”, però tutti i vaccinati per avere un colloquio con il “vile affarista” Mario Draghi devono mostrare un tampone negativo. Ma che c…?! Date retta a quei pagliacci che lanciavano slogan come “abbraccia un cinese”, distribuivano involtini primavera in studio (mi riferisco a Formigli) e organizzavano aperitivi sui navigli sbeffeggiando
chiunque cercasse di preparare le persone a un’eventuale emergenza sanitaria. Pagliacci. Pagliacci che, non contenti, non si sono ovviamente mai degnati di rettificare niente né tantomeno si sono scusati per tutto questo vergognoso e schifoso teatrino. Sì, tutto normale. Al circo.
Detto questo, cari politicamente corretti, carissimi radical chic, ci sono domande e contraddizioni alle quali vi supplico di dare risposta o almeno qualche delucidazione.
Voi dite che abbiamo gestito bene quella che voi chiamate emergenza e che siamo in mano a gente “competente” alla quale “ci dobbiamo affidare”; allora perché, Santo Dio, ci sono più contagiati adesso rispetto all’anno scorso, quando ancora non c’erano i sieri genici sperimentali? Perché vantiamo il triste primato nel mondo per il rapporto morti di Covid/popolazione? Come mai in Africa, India e Brasile, stati con tassi di inoculazione risibili, il Covid è ormai solo un brutto ricordo? Perché in paesi come la Svezia, dove i provvedimenti sono stati molto molto molto molto molto meno oppressivi rispetto a quelli presi in Italia, la situazione è tranquilla? Perché continuano a morire e a stare molto male persone inoculate con tre dosi alle quali avevate promesso salvezza eterna?
Voi dite che all’inizio siamo stati colti di sorpresa. Bene. Come giustificate allora il fatto che non si siano volute fare le autopsie sui primi corpi e, anzi, chi le avrebbe volute fare veniva prima trattato come un demente e poi duramente osteggiato? Salvo scoprire poi, proprio attraverso le autopsie, che intubare i pazienti equivaleva praticamente a condannarli a morte. Vi siete già dimenticati, poi, di quando anni fa “grandi filantropi” avvertivano l’umanità su virus pericolosi di prossima venuta? Vi siete già dimenticati di quando, dopo la prima ondata, si iniziava già a parlare della seconda? Salvo poi, anche in questo caso, riutilizzare il sempreverde lemma “ci ha colti di sorpresa”. Dai…
Voi attribuite al Covid la morte di persone di 99 anni con cinque patologie pregresse prese in pieno da un fulmine che, eventualmente, sono anche risultate positive al Covid. Ovviamente non siete così solleciti nell’attribuire al siero genico sperimentale la morte di sportivi di livello internazionale appena inoculati che stramazzano improvvisamente al suolo nei campi di calcio e di persone sane appena uscite dall’hub vaccinale, per cui vi affrettate a ripetere meccanicamente “non c’è correlazione” prima ancora che, stecchite, esse abbiano toccato terra. Scienziati.
Voi avete sempre disprezzato e vi siete sempre lanciati contro le forze dell’ordine. Ora eiaculate quando vedete gruppi di agenti in tenuta antisommossa caricare e manganellare persone miti che stanno manifestando pacificamente per i propri sacrosanti diritti. E anche per i vostri. O no?
Voi chiamavate medici e infermieri “gli angeli del Covid”; adesso fate fuori chiunque si discosti dal copione che DEVE recitare (confessione di molti medici).
Medici e infermieri in primis. Il fatto che gli stessi che conoscono i trattamenti che voi volete far loro propagandare preferiscano perdere il lavoro piuttosto che sottoporvisi loro stessi non vi fa sorgere nemmeno qualche dubbio in merito? No, devono andarsene a casa e basta. Squadristi.
Voi vi autoerigete a difensori della cultura; gli unici investimenti per la scuola sono stati banchi a rotelle (per schivare meglio il virus probabilmente) e mascherine inefficaci prodotte per far mangiare amici potenti e poi prontamente ritirate perché di qualità imbarazzante (no comment). Sono due anni che, di fatto, avete impedito ai nostri ragazzi di andare a scuola. Capre. Magari ricordate a memoria l’anno, il mese e il giorno in cui sono state istituite le leggi raziali in Italia, dite di vergognarvi per quel giorno, condannate con solenne e intransigente fermezza l’accaduto, ma non riuscite a vedere l’ombra della storia quando si ripresenta e, anzi, la vostra pratica nel presente è opposta alla vostra teoria sul passato. Cos’è, per voi, la cultura? Come direste voi: “e hanno il mio stesso diritto di voto!”.
Voi deridete altezzosamente e lanciate ingiurie arroganti contro la religione. Contemporaneamente proferite con disarmante leggerezza frasi del tipo: “io credo nella scienza(h)”, “solo il vaccino ci salverà”. Sostituite le parole “scienza(h)” e “vaccino” con “Dio” e ditemi voi di cosa si tratta. Anzi, ve lo dico io: si tratta dello scientismo più stupido, dogmatico, fanatico, bigotto e antiscientifico. Amen
Voi dite di sperare nelle “nuove generazioni”, voi osannate estaticamente tutto ciò che è “nuovo”, schifate tutto ciò che è “vecchio”; nel frattempo si sono approvati i vaccini sui bambini senza dati chiari in merito ai danni a medio-lungo termine. Il tutto per salvare, forse, poche persone anziane. WTF?!
Voi, non troppo tempo fa, berciavate con gli occhi fuori dalle orbite alla dittatura per una frase di Salvini che invocava “pieni poteri”. Oggi il banchiere Mario Draghi ha di fatto azzerato la discussione democratica, esautorando il parlamento a colpi di fiducia, posta addirittura sulla legge di bilancio. E voi applaudite. Daje!
Voi date a vedere di essere molto sensibili e preoccupati per la libertà di opinione in Cina (alla quale somigliamo sempre di più per quanto riguarda l’autorità governativa), mentre accanto a voi vengono censurate e chiuse pagine di informazione indipendente e libere da conflitti di interesse, account di esperti scienziati e importanti esponenti politici (l’allora Presidente degli Stati Uniti, per esempio) o di chiunque dissenta da voi. Perché ovviamente solo loro “non rispettano gli standard della community” di multinazionali che hanno fatturati maggiori dei PIL degli stati. E le poche voci libere e scomode che si avvicinano alla Verità vengono barbaramente torturate, imprigionate e messe a tacere. Mi riferisco ovviamente a Julian Assange. E voi zitti, quando non applaudite. Andate a cercarvi la definizione di “propaganda”. E i contesti nei quali viene usata. Ignoranti.
Voi incoraggiate e supportate le “rivoluzioni colorate” dei popoli contro l’oppressore di turno, o presunto tale, nelle più svariate parti del mondo, sulle quali ancora gli Stati Uniti non hanno messo le loro grinfie schifose. Accanto a voi, intanto,
vengono sparati idranti e fumogeni su manifestanti inginocchiati e inermi, donne, bambini e anziani, ai quali poi vengono direttamente vietati gli scioperi e le manifestazioni. E voi applaudite. Vigliacchi.
Voi ci assillate dalla mattina alla sera con il “linguaggio d’odio” (nel cui computo si può ormai inserire, fra gli altri, ogni termine facente riferimento alla Tradizione), con la violenza sui social e non solo; proprio voi che augurate ai “no-vax di prendere un virus che li mangi dall’interno e li riduca a poltiglia verde”, che dite che “bisognerebbe sparare sulla folla che manifesta”, che dite che mandereste “i militari a casa di chi non si vuole vaccinare”, che dite che “dobbiamo far soffrire fisicamente e psicologicamente con i tamponi chi non si vuole vaccinare”… e volendo potrei continuare a lungo. Proprio voi, non vi rendete nemmeno conto delle contraddizioni imbarazzanti in cui incorrete ogni cinque minuti e di quanto siete così penosamente stupidi e inconsapevoli. E a volte, purtroppo, cattivi. Altro che “restiamo umani”…
Voi vi dite tanto sensibili a tutti i tipi di discriminazione, magari mentre mangiate una bella bistecca al sangue in un ristorante “per soli inoculati”; e intanto i vostri fratelli e le vostre sorelle che non hanno ceduto all’infame ricatto sono condannati alla fame con le loro famiglie, perché loro hanno una dignità, perché loro non si piegano al metodo mafioso, perché loro vogliono potersi guardare allo specchio, perché loro non si fanno prendere per il culo, sapendo bene che il greenpass (LASCIAPASSARE) è una misura POLITICA, non sanitaria, perché loro non accettano (sempre all’interno della legge) di farsi stuprare e firmare una dichiarazione in cui dicono che lo fanno volontariamente e che si assumono tutte le responsabilità di eventuali danni. Perché loro non accettano di dover mostrare un lasciapassare per poter portare il pane a casa dai propri figli. Ma per voi è tutto normale. Anzi, è tutto giusto.
Voi siete tanto suscettibili agli attacchi alle minoranze. Lo sappiamo. Poi quando una minoranza non vi piace e vi dà veramente fastidio discutete tranquillamente su come toglierle il diritto di parola, con quella malcelata espressione di disgusto che si evince dal labbro superiore arricciato. Voi che vi fate chiamare democratici e ignorate che la democrazia nasce proprio per proteggerle, le minoranze. Voi che ve ne state nei vostri salotti e non vedete che nelle strade, quelle che voi chiamate minoranze, sono molto più numerose di quello che credete. Un consiglio: non le sottovalutate, le “minoranze”.
Voi vi affannate, con una retorica e un’ipocrisia invidiabili, a farvi promotori dell’”integrazione”, dell’”unione”, dell’”uguaglianza”. Ma sempre voi non perdete occasione per categorizzare tutto ciò che è categorizzabile (e anche ciò che non lo è) e a scagliare queste categorie l’una contro l’altra: carnivori vs vegani, etero vs gay, giovani vs anziani, uomini vs donne, atei vs credenti, abortisti vs pro-vita e, ovviamente, pro-vax vs “no-vax” (che categorie idiote!). E mentre amici, colleghi e familiari si fanno la guerra fra di loro (la famosa guerra fra poveri), il presidente Mattarella ci saluta dicendo “lascio un paese unito”… ma in quale pianeta, signor presidente?
Voi tenete molto, bontà vostra, che agli assassini e agli stupratori vengano garantiti giustamente vitto, alloggio e tutti i “diritti umani”. Perché voi “restate umani”. Contemporaneamente sbraitate di togliere le cure ai “no-vax”, come li chiamate voi, ovvero gente che ha deciso di esercitare un diritto garantito dalla Costituzione, ed esultate quando sentite che a costoro vengono tolti tutti quei diritti costituzionalmente garantiti (per cui però continuano a pagare le tasse) e che non possono più esercitare il diritto sancito al primo articolo della Costituzione e su cui si fonda la nostra Repubblica. Il diritto di LAVORARE. Ok. Ancora tutto normale. Tutto giusto.
Voi magari fumate, bevete, vi drogate (e questo spiegherebbe molte cose), fate sport estremi, ma dite che questo stato di regime, questa DITTATURA, è solo in funzione della salute e vi lamentate dei “novacs” che toglierebbero posti letto ai “responsabili” (che in realtà si vaccinano solo per non stare male in prima persona o per poter continuare a sopravvivere, non “per gli altri”). E dov’eravate, di grazia, quando i vostri amici, i competenti, in tutti questi anni tagliavano con l’accetta (Marione nazionale compreso) sul pubblico, sul welfare, sulla sanità (negli anni ’80 i posti letto erano 922 ogni 100000 abitanti, oggi, grazie al progresso, sono 275) e sulle terapie intensive? Considerando anche il fatto che lo “stato di emergenza” si basa sulla percentuale di disponibilità delle terapie intensive. E perché non vi indignate, mi domando, per l’ultimo posto riservato alla sanità nel PNRR? Non siamo in un’emergenza sanitaria? Visto che “siamo in guerra”, perché non si implementano tutte le armi a nostra disposizione? Perché, fuor di metafora, non si studiano anche altre terapie oltre ai sieri genici sperimentali? Visto che questi ultimi “funzionicchiano”, per citare una delle “virustar” più trendy. E facciamo tutto questo casino per terapie che “funzionicchiano”? Perché non si aumentano i posti letto? Perché non si costruiscono nuove strutture sanitarie? Perché cure precoci che promettono benissimo e che hanno salvato migliaia di vite e potrebbero continuare a farlo vengono ostacolate se non osteggiate? Forse era questo il tarlo che il grande professor De Donno non è riuscito a strapparsi dalla testa (la sua cura è stata recentemente approvata. In Russia. Quella che voi chiamate dittatura. Sic! Purtroppo De Donno non ha potuto assistere alla sua rivincita). “Curare” i sani è un bel business, vero? Per quale motivo una persona sana dovrebbe sottoporsi ai rischi di un siero genico sperimentale, che non la protegge nemmeno dal contagiarsi o dal contagiare? Dov’è finito il principio di precauzione? Dove ve lo siete messo il principio primum non nocere? Perché non vi indignate, cari sapientoni, per il fatto che chi riporta danni da vaccino viene curato anche con i soldi dei “no-vax”? Perché sì, anche i “no vax” pagano per quella sanità pubblica che voi state uccidendo e di cui voi li volete privare. Ahimè, personale sanitario compreso.
Voi dite che se il virus circola ancora la colpa è dei non vaccinati. Aldilà dei vari alambicchi della ragione, i dati dell’Istituto Superiore di Sanità ci dicono il contrario: I VACCINATI INFETTANO DI PIÙ E MUOIONO DI PIÙ DEI NON VACCINATI. La fonte è abbastanza attendibile?
Voi dite di avere tanto a cuore la salute dei cittadini, e continuate a basarvi sul (non)protocollo “tachipirina e vigile attesa” che ha di fatto ucciso e continua a uccidere
migliaia di persone e non volete, ripeto, nemmeno sentir nominare le cure domiciliari. E chi lo fa è un “No-Vax”. Ecco! Peccato che sia successo che studi pubblicati su The Lancet per dimostrare l’inefficacia di queste cure siano stati dovuti poi essere ritirati per errori invalidanti nella metodologia. E sempre voi, in preda a rimozioni psicotiche di massa, dimenticate (o più probabilmente non sapete) che la stessa OMS dice che “la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia o di infermità” (OMS, 1948). Avete cambiato idea per caso? Avete deciso che l’OMS in questo, e solo in questo, si sbagliava? Funziona così? A intermittenza? In base a come piace a lor signori? Il benessere mentale e sociale contano meno di quello fisico? Che visione barbara e retrograda è mai questa?! “Medioewooh!”, direste voi. Avete una minima idea della pandemia di psicopatologia che ci travolgerà e (gli addetti ai lavori lo sanno bene) ci sta già travolgendo? E avete una minima idea di quanto questo graverà sul Sistema Sanitario Nazionale, già ridotto al collasso da voi? E avete mai pensato a quanto questo ingrosserà le tasche delle grandi case farmaceutiche, Pfizer in primis? Vi rendete conto dei danni che state provocando e avete ormai provocato sullo sviluppo psichico dei bambini? Pare di no, visto che avete rimosso dalla legge di bilancio il “bonus psicologo”, a vantaggio del sicuramente più utile “bonus monopattino” (che ha causato già un sacco di morti) e altre amenità simili. Ah, migliaia di persone sono morte perché non si sono potute curare per tutte le patologie che non fossero Covid, visto che tutti i riflettori erano puntati sul virus. No, così, tanto per rendervi edotti, voi che tenete tanto alla salute. Idioti.
Voi che al massimo avete letto un libro di Galimberti e due della Murgia (perché sono più leggeri) e vi informate sul tg di Mentana (che manda in onda spezzoni di videogiochi credendoli realtà, ovviamente senza poi rettificare) e, dall’alto del vostro NULLA tronfio di supeVbia, date dei “complottisti”, dei “terrapiattisti”, ridacchiando sarcasticamente, a giornalisti che hanno deciso di dedicare la loro vita alla raccolta di dati incrociati da mille fonti diverse e alla valutazione critica di essi, perché non avete la più pallida idea di come controargomentare. O forse sì: “Gombloddoo!1”.
Voi date dei “nagazionisti” (termine vergognoso che rimanda a ben altri scenari) a chiunque provi a porre dei dubbi su tutte queste contraddizioni che solo un idiota non riuscirebbe a vedere, e un secondo dopo, negate stolidamente la triste evidenza che purtroppo molte persone sono morte a causa dell’inoculazione. Poveri. Negazionisti! Direste voi.
Voi ripetete poi ad nauseam slogan pseudo-femministi come “il mio corpo è mio” per giustificare aborti ed eutanasie, per tutelare la morte in sostanza; dove siete adesso? Perché adesso il vostro corpo non è più vostro ma è diventato di proprietà esclusiva dello Stato? E guai a chi glielo tocca! E siete anche voi a dirlo! E siete contenti! Perché voi dovete fare le vostre cose della vita quotidiana, dovete togliervi i vostri sfizi e soddisfare i vostri capricci, perché si rischia troppo a essere ribelli quando veramente si dà fastidio a qualcuno e si pagano dei prezzi. Perché contano le apparenze, non la sostanza. Mica si può rischiare di essere veramente scomodi! Scherziamo?! Oh, noi mica facevamo sul serio!
Voi siete sempre a gridare alla “fake news” ogni qualvolta che qualcuno dice qualcosa che non vi va a genio. Vengono pure istituite commissioni per “controllare l’informazione” i cui componenti hanno conflitti di interesse grossi come tir. Commissioni che somigliano tanto alla psicopolizia o al Ministero della Verità di orwelliana memoria. Intanto “esperti” del cts, il VOSTRO presidente del consiglio (“nonno Mario”) e quello della Repubblica (presunto garante della Costituzione ma sicuramente garante dell’Unione Europea), e non solo loro, tirano sfilarate di bufale (parliamo in italiano) una dietro l’altra: “non ti vaccini, ti ammali, muori”, “con il greenpass avrete la garanzia di trovarvi tra persone non contagiose”, “c’è una pandemia di Covid tra i neonati”, “è una pandemia di non vaccinati” (siamo oltre l’80% di inoculati), “tre quarti dei decessi sono persone non vaccinate”, “basterà una dose per tornare alla normalità”, “con la seconda dose il virus sarà sconfitto”, “con la terza dose immunità per dieci anni”, e chi più ne ha più ne metta! Roba che mercato del sabato mattina scansate. E potrei continuare ancora per molto, ma fermiamoci, per carità di Patria (ops! l’ho detto!). Meglio soprassedere infine sui media generalisti (per i quali, guarda un po’ te, i finanziamenti pubblici sono raddoppiati!), la cui demagogia, banalità, stupidità e disonestà è semplicemente disarmante e hanno ormai superato in scioltezza l’Istituto Luce quanto a becera propaganda. E ci scandalizziamo della Corea del Nord… almeno loro non cercano di nascondere che sono una dittatura!
Lo voglio ripetere: questa è un’emergenza politica e democratica, non sanitaria. Una dimostrazione? Vi ricordate quando fu desecretato uno dei tanti (ancora secretati, mannaggia) atti del Comitato Tecnico Scientifico (i cui componenti si sono recentemente sottratti al confronto scientifico con i medici non allineati)? Vi ricordate cosa si scoprì? Bene, ve lo ricordo io: si scoprì che i tecnici del cts erano contrari al lockdown nazionale varato il 9 marzo. Se siamo in un’emergenza sanitaria e i tecnici e i medici (mai eletti da nessuno ovviamente) deputati alle decisioni riguardo il popolo in ambito sanitario concludono che non è necessario chiudere tutto, e l’allora decisore politico (anch’esso non eletto, come l’attuale d’altronde) chiude tutto, come si fa a giustificare il fatto dicendo che “è un’emergenza sanitaria”? Vi torna? Ci siete? Spero di sì. Cos’è, vi affidate agli esperti solo quando ratificano quello che voi avete già deciso? Si può definire “emergenza” una situazione che dura da ormai due anni? Quanto volete farla durare, questa “emergenza”? Tra quante dosi finirà?
Finirà?
Ah, quasi dimenticavo, giusto per concludere: ovviamente i grandi ricchi continuano a diventare sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. As allways. Ma questo ormai non sorprende più, cari compagni.
I dubbi e le contraddizioni sarebbero ancora molti, ma è il caso che mi fermi qui.
Voi siete “antifascisti” e vi scagliate contro il fascismo, in sostanza. Quello folcloristico, va da sé.
E non vi accorgete di essere FASCISTI in ogni vostra singola cellula. Nel più profondo della vostra coscienza. Se ancora ve n’è rimasta una.
“La storia insegna, ma non ha scolari” direbbe Gramsci.
La psicosi è diventata la nuova normalità.
Un giorno, spero il più presto possibile, dovrete rispondere di tutto questo.
ORMAI POTETE TOGLIERVI LA MASCHERA.
IMPERSONIFICATE LA CONTROARGOMENTAZIONE PIÙ CONVINCENTE DI TUTTO QUELLO CHE DITE.
SIETE LA NEGAZIONE INCARNATA DI VOI STESSI.
SIETE TUTTO QUELLO CONTRO CUI DITE DI COMBATTERE.
BUON ANNO. “Andrà tutto bene”

 

 

Print Friendly, PDF & Email

Abbonati alla rivista

Sovranità Popolare è un mensile, 32 pagine di articoli, foto, ricerche, analisi e idee. Puoi riceverlo comodamente a casa o dove preferisci. E' semplice, iscriviti qui.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*