Poche parole dopo l’incontro durato circa 3 ore.
Vladimir Medinsky, il capo della delegazione russa non è soddisfatto, “le aspettative non si sono avverate”
“speriamo per la prossima volta se saremo in grado di fare un passo avanti più significativo”
“Siamo arrivati con diversi documenti scritti. Abbiamo preso accordi concreti, bozze, proposte e sperato che oggi fosse possibile firmare almeno un protocollo su alcuni punti sui quali sembra che ci siamo già accordati in linea di principio. La delegazione ucraina ha portato a casa tutti questi documenti per studiarli. Non potevo firmare qualcosa sul posto “, ha detto Medinsky ai giornalisti.
Medinsky ha anche espresso la speranza che i corridoi umanitari in Ucraina inizino a funzionare dall’8 marzo, cioè domani.
L’Italia inserita da Mosca nella lista nera dei paesi ostili. No di Kiev ai sei corridoi umanitari indicati dai russi. La decisione dell’Italia di inviare armamenti in Ucraina. L’atteggiamento dell’UE nei riguardi della Russia. Il “dibattito” parlamentare sulle questioni legate al conflitto. Abbiamo fatto il punto su questo e altro ancora nell’intervista di oggi, ospiti l’on. PINO CABRAS presidente della componente parlamentare “Alternativa”, vicepresidente della Commissione Affari Esteri della Camera e STEFANO ORSI redattore della rivista il sudest.it , analista per il blog “Saker Italia” e collaboratore del blog “Lettera da Mosca”. Conduce CARLO SAVEGNAGO
Buona Visione
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