A rischio il corridoio umanitario stabilito nell’area di Mariupol

Decimo giorno delle operazioni militari in territorio ucraino

Lunga fila di civili in attesa di lasciare Mariupol

Dal quartier generale della difesa territoriale della Repubblica Popolare DPR: denunciano la difficoltà da parte dei militari ucraini di aprire il corridoio umanitario ai residenti di Mariupol. https://t.me/readovkanews/27413 La mancata evacuazione dei civili è un crimine di guerra, anche in questo caso lo scambio di accuse diventa una litania: i responsabili ucraini denunciano che in altr aree i russi bombardano, dall’altra parte i russi accusano i nazionalisti ucraini che non permettono il deflusso dei civili da Mariupo. Il rischio che il corridonio venna annullato è molto forte.

A Kherson i cittadini sono scesi in piazza e bloccano i mezzi militari russi in modo pacifico. L’opposizione della popolazione civile, in modo pacifico si unisci alla resistenza dei militari ucraini.

Dagli USA

Si valuta la possibilità di un divieto degli acquisti di petrolio russo da parte degli Stati Uniti: questo potrebbe alterare notevolmente i mercati mondiali dell’energia, con gravi conseguenze è quanto ha dichiarato Peskov, portavoce di Putin.

Dalla Russia

Questa mattina un IL-96  – numero di volo RA-96019 – è decollato da San Pietroburgo e si è diretto verso Washington DC.

È un aereo generalmente usato solo per i più alti livelli del governo russo.

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