Non si fermano le proteste degli studenti oggi cortei a Milano, Torino, Napoli e Roma.
Migliaia di giovani, da mesi si oppongono alla DAD, alla scarsa sicurezza delle strutture,
al cambio delle regole per gli esami di Stato e all’alternanza scuola lavoro.
Il governo non risponde alle richieste degli studenti se non con la repressione, a Torino
il corte di circa 5000 giovani è stato caricato più volte, vengono segnale denunce e fermi, nessun arresto confermato.
A Milano gli studenti chiedono le dimissioni del Ministro, assente ingiustificato e non interessato
ad alcun tipo di dialogo con gli studenti mentre a Napoli la protesta è diretta verso il Partito Democratico,
complice e colpevole dell’inutile piano dell’alternanza scuola lavoro.
All’orizzonte non c’è nulla di nuovo ed in particolare nulla di buono, non è possibile continuare
a rifiutare un dialogo con gli studenti, è un grave errore. Gli ultimi due anni sono stati veramente
difficili e il continuo diniego, da parte delle istituzioni, alle giuste richieste degli studenti getta benzina sul fuoco.
E la protesta non si placa, domani 19 febbraio a Milano altra prova di forza degli studenti.
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