Da guerra internazionale a guerra mondiale il salto è da formichina

Sindaco di Mariupol Olena Roschyna è stato catturato

Il soldato

Da guerra internazionale a guerra mondiale il passo è veramente breve.

Oramai in questa guerra al suo 16 giorno sono impegnati sul campo, l’esercito regolare russo e volontari da ogni parte del mondo in particolare, alcune agenzia di stampa dicono 15000 dal medio oriente. Dall’altra parte parte c’è l’esercito regolare ucraino, corpi speciali non proprio regolari e volontari da tutto il mondo. Ad alimentare la guerra ci sono poi i paesi europei che inviano soldi, armi ed intelligence per sostenere l’esercito ucraino, e molto di più fanno gli USA e l’Inghilterra. Mezzo mondo è diviso obbligatoriamente a scegliere da che parte stare, con i buoni ucraini o con il cattivo russo? L’odio cresce ovunque, nell’arte, nella musica, nella letteratura, nelle piazze, nelle scuole e nelle famiglie. Un drone è precipitato a Zagabria, un aereo non belligerante abbattuto dagli ucraini. Una guerra è internazionale quando gli Stati partecipano aiutando l’alleato. Quali elementi mancano per una guerra mondiale? Questa è una guerra internazionale molto vicina alla terza guerra mondiale ma russi ed americani assicurano non sarà “nucleare”.

Sperando nello spirito della “fortezza di Versailles” i leader europei hanno da poco concluso un incontro su temi del conflitto Russia Ucraina. Sul tavolo non c’è alcuna intesa sulla richiesta di accettare nuovi Stati membri all’interno dell’Europa, in particolare l’Ucraina, per ora non c’è margine di confronto.

Diverse sono state le conferenze stampa, Macron annuncia la necessità di attivare un piano di emrgenza di 100 miliardi per i cittadini e le imprese europee.

Draghi suggerisce di aumentare le restrizioni verso la Russia e siamo vicini, rivolgendosi agli italiani ad una vera e propria “economia di guerra”. Sono già apparsi su i quotidiani italiani alcune proposte di sindaci, a Roma chiusura anticipata della metro, anticipare la stagione primaverile e quindi “risparmiare” sull’uso del gasolio nei condomini e dlel’energia elettrica per l’illuminazione, si aggiunge anche chi suggerisce di utilizzare molto di più la bicicletta. Non è ancora ufficiale ma le prossime decisioni sono da temere, ed accompagnate dall’improvviso aumentare dai contagi da covid-19 e nuovamente si ridiscute la necessità per l’autunno della quarta dose. Ci auguriamo che restino delle semplice parole al vento, la situazione non è più gestibile come mesi fa.

Dalla Turchia, il portavoce del presidente Erdogan è molto fiducioso, un incontro a breve, tra il presidente russo e quello ucraino è possibile.

Sul campo

Da Pravda Kiev: il sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov, è stato catturato dai militari russi e una nota del ministero degli esteri conferma solo del completo controllo delle forze armate russe su tutta la periferia di Mariupol, in sintesi Mariupol è assediata.

Altri testimoni da Mariupol raccontano di una sparatoria all’interno della città, uomini militari ucraini con simboli del battagliano Azov hanno aperto il fuoco su un autobus che si dirigeva fuori dalla città, presumibilmente erano cittadini che tentavano di raggiungere il corridoio umanitario appena fuori dalla città.

 

 

 

 

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