La mia tesi sul Covid

Genetica, varianza e Cairns

di Francesco Neri

Covid-19 La nuova tesi di Francesco neri

Genetica, varianza e Cairns

di Francesco Neri

La mia tesi sul Covid

Questa cosa che scrissi un anno fa, ora getta luce nuova su cosa è accaduto in questi mesi….

Genetica, varianza e Cairns

Premessa: La scoperta del Dna ha rivoluzionato la biologia.

Mattoncini intercambiabili, semplici ma dalle sterminate possibili combinazioni, erano finalmente stati decodificati: con quelli era fatto tutto il vivente, dal cammelli ai rododendri, dalle aquile ai funghi.
In queste elichette erano tutte le informazioni atte a far si che noi, per lo più fatti di acqua, non si formi una pozzanghera, ma quell’incredibile agglutinato di meraviglia consapevole che potenzialmente siamo, ad onta di certe scemenze che spesso compiamo.
Ognuna delle nostre 50 mila miliardi di cellule ne contiene una, identica, in una ridondanza fantastica.

In questa scoperta, o meglio, nella fede cieca in questo assunto, risiede una conseguenza.
Tutto è già determinato. Scritto.
Nel nostro DNA c’è chi siamo, chi saremo, cosa faremo, come moriremo, o quasi, come saranno i nostri figli e il nostro lavoro, ecc.
Che malattie avremo, che fisico, che occhi e di che colore, ecc.ecc. Vale per noi, per un gabbiano, per un amanita muscaria, per un garofano.

E la varianza ?

L’assunto è che il sistema di trascrizione del carattere genetico abbia sempre qualche piccolo errore di “fotocopiatura”.
Hai visto mai, questo errore crea, per una botta di fortuna, un discendente un po’ più adatto del genitore a sopravvivere in un ambiente magari mutato. Bingo.
Costui farà figli con più probabilità, questi erediteranno i suoi caratteri, che saranno riconosciuti come quelli “vincenti” fino a nuovo trauma, o “reset”.
Bene. Capito tutto. Questo era accettato…..

Tutti felici e convinti.
Era nata la genetica.

Ci si mette a misurare. Si attua il progetto genoma.

Vista la complessità dell’uomo rispetto, che so, a un lombrico, che ha 20.000 geni, nell’uomo ce ne aspettavamo almeno centomila. Ecchediamine…
Invece ne troviamo pochi di più. 24 mila. Strano….
Siamo un lombrico +iva….

E poi, facendo i conti, a forza di piccoli errori, per lo più destinati a sparire o a far decedere il candidato alla selezione naturale, anche un miliardo di anni sembra poco per raggiungere quel grado di ipersofisticata complessità e intelligenza che contraddistingue la nostra fisiologia……mah …va a sapere.

Poi, uno scienziato, tale Cairns, scopre una cosa interessante, che si rivelerà rivoluzionaria, e spiega tutto…

In un esperimento alcuni batteri, sottoposti a stress, inducono nel loro stesso dna, nella zona interessata alle condizioni di stress, una serie grandissima e continua di “errori” di trascrizione. Sono casuali le risultanze degli errori, ma per nulla casuali la zona del dna interessata e la frequenza degli errori. Questa si intensifica finché lo stress non si riduce, o per la sua cessazione o per la maggior adattabilità degli spezzoni “errati” alla situazione che precedentemente era di stress e ora non più.
In questo caso il nuovo spezzone vien preso per buono e inserito come nuovo pezzo di dna al posto di quello vecchio, e la nuova cellula, adattata è pronta, sia ad affrontare le nuove situazioni sia a riprodursi trasmettendo ovviamente a quel punto, a tutte le generazioni successive, il nuovo carattere.

E’ nata l’epigenetica avanzata.

Abbiamo si, quindi una serie di mattoncini, che in realtà sono moduli comportamentali, “behavior pattern”, ma la loro concatenazione, attivazione, arriva dalla membrana, vero cervello cellulare. Il dna è una grandissima scatola di Lego, ma come montarli, questi mattoncini, cosa farci, cosa crearci, è scritto dalla membrana, che riceve segnali dalle altre 50 mila miliardi di cellule, che attraverso una rete di relazioni dalla complessità sconvolgente, comunicano tra loro H24, e ricevono segnali e indicazioni dall’esterno, dall’ambiente, dal cervello, dall’intestino, dal cuore, dal sistema immunitario, dalle librerie dati di tutto ciò che abbiamo pensato, da tutte le sostanze che abbiamo toccato , da tutte le idee che abbiamo avuto…..gira la testa.

E tutto ciò tocchiamo, respiriamo, pensiamo, amiamo, non solo è influenzato dal Dna, ma influenza il Dna. Il canale comunicativo è biunivoco.

Il dna stesso viene modificato da ciò che facciamo e pensiamo,e passeremo ai nostri discendenti tutto ciò che abbiamo ereditato si, ma anche ciò che siamo stati noi, con quelle piccole modifiche che il nostro sistema ha immesso….

Siamo, quindi, una volta ancora, autori del nostro destino, del nostro grande grande mosaico il di cui sono pronte le tessere ma il cui disegno dipende da noi.

Da quanta “testa” ci metteremo nel disegnare la nostra vita, e soprattutto, da quanto e come avremo usato la nostra antenna più potente.
Il Cuore.
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Ora, siamo in era Covid.
Si cerca questo virus, non si sa dove, né come faccia a far danni, se li faccia né perchè, ne come…
Si sa solo che è un pezzo di Rna….

Cairns ci diceva che quando c’è una forte fonte di stress, le cellule cominciano a autoinfliggersi veloci e continue variazioni genetiche nella zona interessata allo stress, ESPELLENDO spezzoni di Rna, per prenderne di modificati……

Ed ecco che torna tutto.

La somma di particolati, vaccinazioni a tappeto e 5g hanno inflitto alle cellule dei padani per lo più, una grande quantità di stress.
Queste hanno espulso quantità di frammenti di RNA cercando variazioni salvifiche.
Ecco cosa abbiamo trovato. Frammenti .
Erano macerie del crollo, non la causa.

Così sembra logico a me, e questo vorrebbe dir poco.
Ma lo diceva anche Steiner, che su vaccinazioni e inquinamento elettromagnetico era categorico; e il suo pensiero ha tutt’altro peso.

— “E ….della parola “contagio” che ne facciamo? “
come si inquadra ?

Traducendola in “avviso”.
“Allarme”.

L’avviso che le Jacarande attaccate dalle GIraffe mandano a quelle vicine affinchè si premuniscano di spine.
L'”allarmi” salvifico che le cellule tutte mandano a quelle di prossimità affinchè predispongano adeguati sistemi di difesa da aggressori che sono stati identificati, ed è stato identificata la zona di Dna interessata alle soluzioni possibili.
… Ti mando lo stampino per fartela –
… Ti mando lo spezzone di RNA …

Solo che….

Se mando un avviso di allerta che faccia scattare tutta una serie di piccole rivoluzioni immunitario/endocrine a un sistema che già sta lottando contro particolati estensivi (pianura padana) e contro aggressori variegatissimi (leggete il contenuto dei vaccini delle vaccinazioni di massa in zona) il sistema immunitario va nel panico. Di colpo ha venti nemici. Di tipo diversissimo provenienti da fonti inusitate. IN biologia non è previsto.
La reazione è scomposta.
Si rompono i vasi sanguigni dei polmoni.
Tecnicamente si chiama tromboembolia.

Qui si ferma la biologia e inizia la geostrategia e la criminalità MOLTO organizzata.

— OMS dice essere Polmonite interstiziale e come tale vada curata.
Intubati, muoiono tutti. Quasi. 9 su 10.
Fortemente sconsigliate le autopsie.
Perse le cartelle.
Inceneriti i corpi.

Da qui in poi è Storia.
La so, ma sono esausto………..

Riassumo..
Non si fermeranno finché non li fermeremo. Hai figli ?
Pensaci.

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