La “libertà” solo quando fa comodo.

La libertà strumentata

di Vittorio Nicola Rangeloni

Donbass: mattina di 21 settembre i colpi dell’artiglieria ucraina hanno raggiunto la città di Ysinovataya (Repubblica Popolare di Donetsk). Sono stati colpiti anche gli alloggi del collegio locale dove si è sviluppatoun incendio. I vigili del fuoco – come si vede e sente nel video – sono giunti tempestivamente sul luogo per domare le fiamme, nonostante il bombardamento in corso. I bambini sono stati costretti a cercare riparo negli scantinati. Per molti questa è una routine da accettare in quanto non si vedono prospettive di miglioramento. Diverse decine di migliaia di persone, in Europa, ancora oggi sono condannate a vivere nell’instabilità e con la paura che qualcosa possa cadere dal cielo ed esplodere vicino. In queste ultime settimane si è registrato un aumento dei feriti. Intanto questa gente continua ad essere ignorata da chi è invece puntualmente pronto ad indignarsi per sciocchezze oppure a parlare “diritti” e “libertà” solo quando fa comodo.

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