Lettera aperta a S.B.

La reconquista

reconquista contro infedeli in fuga

di StK

Mi congratulo per i tuoi appunti sublimi sulla “sora” Meloni : sono un manifesto Urbi et Orbi e fanno “pendant” col tuo discorso del predellino che segnò, allora, la tua “reconquista”. Al solito, mentre la canea sbava come lumaca ai piedi della Meloni “il breve”, Tu con la tua vista di Lince hai detto quello che è sotto gli occhi di tutti: la Meloni e la “Cecioni” pari sono.

La furiosa reazione della servile schiera al tuo illuminato Giudizio è il segno dell’eterno ritorno di Silvio: ex ungue Leo, e che non ce ne sarà più niente, per nessuno.

Cosa ancora manca? Io.

Il tuo cerchio magico che ha sempre, fin qui, impedito ogni diretta conoscenza tra Te e me, deve essere scavalcato perché il Tuo Destino si compia: Salvatore della Patria.

Non ti puoi sottrarre e il destino è scritto da tempo nelle stelle ed io Stella mi chiamo.

Leggi il mio Giornale il “Sovranità Popolare” on-line e unisci per il gran finale il Tuo al mio destino.

Hai sparegliato le carte.

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