La piattaforma e le rivendicazioni dei contadini italiani

Ridare dignità al lavoro dei contadini

Trattori a Roma Ridare dignità ai contadini

Il trattore guidato da Alessandro è a nord di Roma, in via Nomentana 1111, punto del presidio e di raccolta di tutti gli agricoltori e l’appello è semplice: “occorre sostegno e supporto da chiunque”.

Da alcune ore è stato pubblicato un documento per cui sono chiarite una serie di rivendicazioni e di motivazioni alla protesta ad oltranza fino almenno ad un incontro con referenti del governo e poi si “vedrà”
La marcia dei trattori in Italia sta e rischia di diventare un evento mediatico “al consumo” con strani inviti e messaggi sul canale nazionale e la trasmissione Sanremo.
La strumentalizzazione di questi momenti è dietro l’angolo e vanno gestite con attenzione, perchè oltre alle conzanette c’è la politicia. Le prime risposte dal governo, con cifre interessanti, 3miliardi ma è tutto così prematuro e il percorso per definire un decreto o una legge è fatto di trucchi e trappole.
Al momento dove tutto sembra fermo, immobile, difficile da intervenire su come sciogliere, diluire la sciocca demonizzazione della Co2, essenziale alla vita , sulla quale si regge il castello di restrizioni, inclusa la assurda volontà di far chiudere le aziende agricole, per arricchire chi produce cibo finto e tossico. L’esproprio dei terreni per mettere pale eoliche orrende e deturpanti del paesaggio, o i pannelli solari. Allora potrebbero favorire i contadini affinché si producano da soli l’energia, e invece no, perché i profitti sono destinati ad altri. I partiti continuano ad ignorare le difficoltà economiche per il Paese e le famiglie, generate dall’effetto dalle sanzioni contro la Russia e nel continuare a seguire una strategia favorevole solo a Washington. Siamo sempre più in prima linea. Il Ministero della difesa fa propaganda alla ricerca di 20mila soldati italiani volontari da mandare ai vari fronti aperti In Ucraina e nel Medio oriente. Le tasse aumentano come l’inflazione e le famiglie, le aziende sono sempre più in difficoltà e la politica fa finta di guardare in altra direzione, questo è irresponsabile. La vita ridotta alla sopravvivenza e iniziamo ad avere fame. Siamo contadini è abbiamo una dignità.
Dai computer da qualche mese Bill Gates si è trasformato in agricoltore ed è impegnato a lavorare su 280.000 ettari, vogliono gli OGM.. sperimentano tecnolopgie e chimica per diffondere nuovi e potenti pesticidi per produttre alimenti, laddove abbiamo una produzione maggiore del 30% che non riuisciamo a smaltire.
Crescono le lobby di interesse e l’Europa è in profonda crisi, quest’anno oltre 4 miliardi di cittadini possono usufruire del loro diritto al voto, in Russia, negli Usa e in Europa, qualcuno vive di speranza, qualcuno vive di realtà.
trattori in marcia
Dignità agli agricoltori

I trattori avanzano ma senza l’appoggio dei trasporti, attendiamo.

I 10 punti della piattaforma del Coordinamento Nazionale Riscatto Agricolo

1- RIPROGRAMMAZIONE GREEN DEAL. Revisione completa della Politica Agricola
Europea, in quanto di estremismo ambientalista e a discapito della produzione agricola e dei
consumatori (Cerealicoltura, allevamenti, regolamenti sui digestati….).

2- IMPORTAZIONI E LIBERTÀ DI IMPRESA. Vietare l’importazione di prodotti agricoli
provenienti da Paesi dove non sono in vigore gli stessi nostri regolamenti produttivi e
sanitari. Garantire la libertà di impresa, anche varando leggi che combattano il dumping
economico per i prodotti agricoli ed alimentari.

3- ISTITUZIONE DI UN TAVOLO TECNICO. Chiediamo l’istituzione di un tavolo tecnico
di soli VERI agricoltori, che siano coinvolti ogni qualvolta si vari o si ritocchi una
normativa che riguardi direttamente o indirettamente il settore agricolo ed alimentare.

4- ABOLIZIONE IMMEDIATA DI VINCOLI ED INCENTIVI PER NON COLTIVARE I
TERRENI. Eliminare l’obbligo di non coltivare il 4% dei terreni ed ogni forma di contributo
volta a disincentivare la coltivazione.

5- DETASSAZIONE IN AGRICOLTURA ( IRPEF-IMU ). Mantenere un regime fiscale
adeguato per il mondo agricolo, viste le criticità economiche causate dall’aumento
esponenziale dei costi di produzione e dalla flessione dei mercati dei prodotti agricoli.

6- AGEVOLAZIONI CARBURANTE AGRICOLO. Mantenere anche dopo il 2026, il
sistema che tiene calmierati i costi del gasolio agricolo.

7- CIBI SINTETICI. Regolamenti stringenti che contrastino l’ingresso sul mercato di cibi
sintetici.

8- RIFORMA ALIQUOTA IVA APPLICATA. Ridurre o addirittura togliere l’iva su alcuni
prodotti alimentari primari. Per il vino applicare un’aliquota massima del 10%.

9- FAUNA SELVATICA. Lo Stato deve garantire un contenimento della fauna selvatica e
rispondere direttamente ed in tempi brevi dei danni diretti ed indiretti da essa provocati.

10- RIQUALIFICAZIONE DELLA FIGURA DELL’AGRICOLTORE. A partire dalle
scuole, riqualificare la figura dell’agricoltore ed allevatore, valorizzandola e non
additandola come responsabile dell’inquinamento ambientale. L’agricoltore è una figura
fondamentale per la società in quanto tutore dell’ambiente e produttore di cibo/vita!

Non è possibile accontetare tutti ma questi 10 piunti sono la base fondamentale e prioritaria.

Qui ulteriori dettagli sul Coordinamento Nazionale Riscatto Agricolo

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