20 Aprile 2022, da Londra la magistrature Inglese ha firmato l’estradizione di Julian Assange verso gli USA
Julian è detenuto senza alcuna condanna o motivazione dal 2019 nella guantanamo di Londra.
Solo per aver rispettato il nostro diritto di sapere cosa succedeva in Iraq ed altri territori, per Julian Assange, gli USA sono pronti a condannarlo fino a 175 anni di prigione, perchè a svelato al mondo interno i crimini di guerra dei militari USA.
Tante persone si erano dati appuntamento questa mattina presto all’ingresso del palazzo della Corte a Londra e nonostante la pessima notizia non hanno perso la volontà e la solidarietà nei confronti di chi è perseguitato da militari, dai servizi segreti e dalla politica degli USA.
Non ci sono ulteriori alternative a livello giuridico, la convalida dell’estradizione è ora sul tavolo della Segreteria di Stato Britannica.
Boris Johnson, leader del Partito Conservatore britannico, Primo Ministro, scrittore e giornalista ha ora sulla sua scrivania la vita di Julian Assange
La moglie di Julian, visibilmente affranta ma non stanca ha dichiarato: “Julian è molto stanco, dimagrito continueremo a lottare per la sua libertà, Lui ha ancora bisogno di noi”
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