La grande inchiesta su “Pandemonio”

Le gravi responsabilità dell’OMS

palazzo dove si tiene il concilio dei demoni nel poema Paradise Lost (Paradiso Perduto) del 1674... www.laputa.it/lexicon/pandemonio/ © Lapůta

Crescere Informandosi, incontra Giulio Valesini e Cataldo Ciccolella, scrittori e giornalisti di Report autori recentemente di un’importante e per certi versi clamorosa inchiesta televisiva in ambito sanitario, dal titolo Il Pandemonio”, che va ad aggiornare ed integrare il loro stesso libro, edito da Chiarelettere e pubblicato a fine 2021, dal titolo “La grande inchiesta di Report sulla pandemia”. Gli ultimi anni sono stati contrassegnati, indubbiamente, dalla pandemia da Covid-19 e da tutte le strategie adottate per cercare di arginarla. Alcune di queste fortemente contestate dalla popolazione che ancora oggi sono oggetto di forti contestazioni; tra queste sicuramente quanto accaduto a Bergamo ma non solo. Il tutto già abbondantemente anticipato nel libro, uscito a fine 2021, dai due giornalisti del programma REPORT, Giulio Valesini e Cataldo Ciccolella, ma oggi con la recente inchiesta televisiva, dal titolo “Il Pandemonio”, confermato e aggiornato dai nuovi accadimenti che il mainstream sta cercando di tenere celato per evitare pesanti ricadute a livello politico, sociale ed economico. Noi non ci siamo tirati indietro ed in nome di una sana informazione abbiamo deciso di realizzare questo servizio. Cosa c’è di vero, oltre ai morti, in quello che il mainstream ed una parte consistente di pseudo scienza ci ha raccontato su quanto avvenuto? Quali le gravi responsabilità dell’OMS? E’ casuale o ci sono motivazioni scientifiche che gli Stati che se la sono cavata meglio sono stati quelli con un Piano Pandemico aggiornato (Taiwan, Singapore, ecc.)? E’ vero che la Task Force per combattere la pandemia era illegittima? A chi vi ha definito pericolosi complottisti cosa rispondete? Quanto c’è ancora da scoprire? Queste e molte altre le domande ed i temi affrontati nel corso di questa intervista

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6 Commenti

  1. L’inchiesta è sicuramente onesta, non ne ho alcun dubbio.
    Ma la verità è totalmente altra.

    • Ciao, ascoltando tutta l’intervista, vengono evidenziati moltissimi aspetti e anche in modo chiaro. In 40 minuti, data la complessità del contesto, sono pochi ma è un buon punto di partenza, inoltre “sfrutta” il linguaggio, i simboli che dall’altra parte vengono presentati come “i fatti”
      Piano piano qualcosa si muove

      • Si, piano piano e su questioni certo importanti ma dall’orizzonte tanto limitato da escludere le indagini sulla vera natura del progetto Covid dentro la via del Grande Reset.
        Una piccola verità è meglio di niente? Non so. Credo anzi che le piccole verità non facciano che offrire false soluzioni ed in tal modo perpetuare l’incomprensione di quanto programmaticamente è accaduto e si prepara ad accadere.
        Le fonti e i testimoni non mancano. Basta accogliere le une e ascoltare gli altri. Anche criticamente certo. Ma occorre andare fuori dai confini dall’hortus conclusus di una vicenda Covid “tutta italiana”.

        • Ciao siamo completamente con te ma la magistratura è messa veramente male ma piccole verità spingono, fanno pressione e danno ulteriore coraggio.

          • La cosiddetta “gente” è pronta alla “grande verità”.

          • Ciao pronti alla verità? Ci vorrà una grande fatica ma non credo che si riuscirà, molte cose resteranno nell’ombra

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