Iniziata la rappresaglia dell’Iran contro Israele?

Guerra Iran Israele

Case palestinesi bruciate dal razzismo e dal nazismo dei coloni israeliani

Breaking: 10:00 14 aprile 2024

Al momento il cielo del Medio Oriente appare pulito, forse possono rirpendere a volare uccelli ma le macchine belliche sembrano tutte a terra, ferme ad attendere ordini folli per azioni disumane.

Notizie in merito all’attacco di questa notte da parte dell’Iran contro Israele sono arricchite e farcite con propaganda, manipolazione da più parti, media internazionali e agenzie eseguono perfettamente i loro compiti. Airon Dome è riuscito ad abbattere il 99% dei droni lanciati dall’Iran, riferiscono i responsabili IDF ma sappiamo che questa non è la verità, dall’altra parte Irna, agenzia ufficiale dell’Iran riferisce di aver colpito e distrutto 3 aereoporti militari israeliani si attendono conferme da parte di Tel Avv.

Al confine con il Libano e Israele la situazione non è del tutto calma, le sirene dallarme sono continue e Israele ha colpito il Libano in profondità fino a 100kilometri dal confine.

La diplomazia al lavoro, il governo Netanyaou. riunitosi questa notte per l’emergenza al momento non ci sono dichiarazioni particolari, il presidente Usa Biden riferisce che ci sarà sempre gli USA a fianco di Israele ma chiede ad Israele di non rispondere all’attacco, probabilmente nessuno vuole una ulteriore guerra, la data viene rimandata ma non c’è alcuna garanzia. Anche Londra ha dichiarato di essere pronta a continuare ad assistere Israele nella difesa.

Nel frattempo in Palestina, gruppi di coloni razzisti e nazisti si radunano per continuare ad uccidere e incedniare le case dei palestinesi a seguito della morte di un giovano israeliano per cui l’IDF ha dichiarato molto rapidamente la causa: attacco terroristico.

Tutta la questione sembra essere bilanciata ma forse basta una penna di acquila per rigenerare nuovamente la voglia di guerra dei vecchi e nuovi guerrafondai.

Breaking: 01:25

Hassan Barari, dell’Università del Qatar, ha dichiarato ad Al Jazeera che l’attacco dell’Iran a Israele “è un’escalation”, ma è anche “calcolato” e “misurato”.

Barari ha detto che la dichiarazione della missione iraniana alle Nazioni Unite, secondo cui l’attacco “conclude” la questione dell’attacco di Israele all’ambasciata iraniana di Damasco, dimostra che l’Iran “non vuole ulteriori ritorsioni”.

“Quello che gli iraniani stanno cercando di fare è un attacco misurato e calcolato per recuperare la deterrenza e non essere visti come deboli di fronte ai loro procuratori”, ha detto Barari.

Su come l’attacco iraniano possa influenzare la guerra di Israele a Gaza, Barari ha detto che “tutto dipende da come gli israeliani leggono la situazione”.

“So che alcuni politici di destra nel governo vedranno questa come un’opportunità perché l’attenzione del mondo si è spostata su Iran-Israele e quindi potranno fare qualcosa di probabilmente orrendo a Gaza”.

Il gruppo libanese allineato all’Iran ha dichiarato sul suo canale Telegram di aver preso di mira il quartier generale della difesa aerea e missilistica dell’esercito israeliano nella “caserma Keila”, sulle alture del Golan occupate da Israele, con decine di razzi Katyusha al momento non ci sono informazioni in merito a danni e altro.

A Gerusalemme alcuni video diffusi dai social sono eventi alcuni droni o missili con forti detonazioni. Idf conferma di arrivi di missili senza specificare numero, tipo ed evetuaali feriti o obiettivi colpiti.

Nelle ultime ore l’esercito israeliano ha effettuato attacchi anche nel sud-est del Libano e c’è un’escalation al confine tra Israele e Libano.

La missione iraniana presso le Nazioni Unite ha dichiarato che il suo attacco con droni e missili contro Israele è stato condotto “sulla base dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite relativo alla legittima difesa” e in risposta all’attacco di Israele del 1° aprile alla sua ambasciata a Damasco, in Siria.

Con l’attacco, “la questione può considerarsi conclusa”, afferma l’Iran.

Tuttavia, se il regime israeliano dovesse commettere un altro errore, la risposta dell’Iran sarà molto più severa”. Si tratta di un conflitto tra l’Iran e il regime canaglia israeliano, dal quale gli Stati Uniti DEVONO ASTENERSI”, ha aggiunto.

Sembrano minacce e non proprio una dichiarazione di guerra e alcuni consulenti ed esperti d’armi balistiche ritengono che l’Iran non abbia lanciato missili ipersonici o balistici almeno in queste prime fasi di lancio di droni. Molto probabilmente l’Iran è pronto per una risposta di Tel Aviv ma forse la diplomazia riuscirà a spegnere questa escalation.

Breaking: 00: 14 aprile. Aerei USa e Francesi in volo per intercettare i bersagli provenienti da Iran. Al momento non c’è ancora una risposta degli USA e di Israele.

Sarà interpreatato come un atto di guerra? È la prima volta che l’Iran attacca direttamente Israele ma il primo atto di guerra e’ di Israele nel momento in cui ha bombardato uccidendo diversi militari iraniani nell’amabasciata dell’Iran in Siria.

Sembra che tutto dipenda dall’entità dell’attacco dell’Iran verso Israele e il comando maggiore dell’Iran ha riferito chiaramente ai paesi confinanti di considerare un atto contro l’Iran chi aprirà gli spazi aerei ad Israele.

Gli USA conferma la TV Israeliana hanno abbattuto un numero imprecisato di droni al confine con la Siria e l’Iraq.

Breaking ore 23:30: responsabili USA riferiscono l’entità dell’attacco dall’Iran verso Israele composta da circa 400/500 droni e missili dall’Iraq, dalla Siria e dal Libano.

Il governo di TelAviv riunito in emergenza presume di dover rispondere agli attacchi iraniani per diversi giorni. Netanyaou ha parlato alla nazione.

Anche i cieli del Libano sono chiusi e aerei da guerra inglesi, Usa , israeliani sono in volo per intercettare i bersagli. La Giordania non ha chiuso lo spazio aereo a Israele.

Da qualche minuto diversi corrispondenti confermano del lancio di circa 70 droni in volo verso Israele.

Contemporaneamente l’aviazione di Tel Aviv ha compiuto dei raid nel Libano del Sud a seguito di un fitto lancio di missili, l’area in questione è nei pressi della città di Rashaya Al-Fakhar.

L’attacco dei droni è confermato dall’IDF e a seconda del modello, in circa 2 o 9 ore, raggiungeranno i cieli israeliani.

Al momento non è possibile confermare se questa è solo una rappresaglia, oppure immediatamente al lancio dei droni, l’Iran potrebbe lanciare anche dei missili balistici e quindi l’escaletion potrebbe essere veramente questa la scintilla.

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I canali social diffondono continuamente aggiornamenti, forse un nuovo lancio di droni coinvolge anche il territorio dell’Iraq partecipe all’attacco contro Israele.

GLi spazi aerei sono chiusi in Iraq, Iran, Giordania, Yemen e Israele, pochi minuti fa in volo da Tel Aviv allo spazio Giordano probabilemnte l’aereo presidenziale israeliano.

Dalle basi USA in Iraq e presimibilmente dalla Giordania e da altri siti, gli USA hanno lamnciato una serie di aerei nel terntativo di intercettare i droni verso Israele.

Altre segnalazioni riferiscono di una terza ondata di droni e non ancora confermati missili da un luogo non precisato dell’Iran.

Il canale TV Al Jazeera riferisce che responsabili iraniani confermano che l’Iran ha definito diversi obiettivi da colpire naturalmente non civili.

Alcuni analisti riferiscono che i droni saranno sui cieli di Tel Aviv verso le 02:00

L’Iran avrebbe lanciato 100-150 droni per la prima ondata dell’attacco. La Guardia rivoluzionaria iraniana dice di aver lanciato anche missili cruise e balistici. Lanci forse sono stati effettuati anche dallo Yemen

Siti consigliati media

https://www.aljazeera.com/

Segui il conflitto Palestina-Israele live

 

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