Nelle ultime 24 ore l’aviazione israeliana ha condotto oltre 400 attacchi a Gaza. Colpite aree densamente popolate, moschee e due ospedali. Al momento dal Ministero della Salute palestinese non ci sono dati sui morti e feriti civili ma in diverse aree si scava per salvare ancora chi è vivo o ferito.
Il bilancio di morti israeliani è di circa 350, i feriti 1800. I palestinesi uccisi sono 313 e 1990 i feriti ma è necessario attendere aggiornamenti a seguito dei raid notturni dell’aviazione israeliana.
Bombe da Nord a Sud di Gaza A Khan Younis una bomba distrutto un’intera famiglia. Dal piccolo ospedale comunicano oltre 5 bambini uccisi.
Alle prime ore del giorno, in territorio israeliano, a circa 7 kilometri dalla rete metallica di Gaza, un gruppo di palestinesi ha fatto irruzione in un Kibbutz. Nessuna notizia, fonti ufficiose dell’IDF hanno dichiarato di aver ucciso il commando palestinese.
Ancora sconosciuto il numero dei palestinesi penetrati nel territorio israeliano ed attualmente sono circa 7 le aree dove sono segnalati combattimenti e tutte sono insediamenti urbani in territorio israeliano. Al momento l’esercito di Tel Aviv è fuori dai confini di Gaza.
Poche ore fa, dal Libano del Sud sono stati sparati alcuni colpi di mortaio dalle posizioni di Hezbollah rivendicati da un comunicato ufficiale: “in solidarietà con i fratelli palestinesi”. Israele ha risposto con diverse salve di artiglieria.
Fonti ufficiose indicano in circa 100 i prigionieri di guerra israeliani catturati dai palestinesi tra cui alti ufficiali ma non c’è ancora alcun dettaglio.
Israele ha invitato ed evacuato tutti i cittadini israeliani residenti a ridosso della Striscia di Gaza. Sono oltre 10 gli insediamenti evacuati, indicativamente entro un raggio di 15/20 kilometri dalla Gaza.
Abu Obeida, il portavoce delle Brigate Ezzedin Al Qassam, l’ala militare di Hamas, ha dichiarato nuovi gruppi palestinesi infiltrati in Israele.
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