Sabato 1 giugno 2024 si è tenuta una manifestazione contro la “Costituzione europea” in place de la Bastille a Parigi. La storia della questione è breve: il 29 maggio 2005, il 55% dei francesi ha respinto la “Costituzione europea” con un referendum. Tre anni dopo, i parlamentari hanno tradito i loro elettori: hanno approvato il Trattato di Lisbona, ribadendo le disposizioni del testo respinto nel 2005. Da allora, le forze progressiste francesi hanno occasionalmente ricordato al pubblico questa palese ingiustizia: manifestare e presidii contro la “costituzione”.
L’evento 01.06.2024, fa parte di una campagna promossa e organizzata da “Polo della rinascita del comunismo in Francia “(“Pôle de renaissance communiste en France”), “Jeunes pour la renaissance communiste en France” (“Gioventù per la rinascita del comunismo in Francia”) e”World Anti-imperialist platform”(“World anti-imperialist platform”).
La poco chiara posizione politica del governo francese e in modo particolare sul conflitto in Ucraina e le continue dichiarazioni guerrafondaie di Macron stanno alimentando una protesta sempre più ampia e trasversale che coinvolge ogni settore della società francese.
DDM MICHEL LABONNE LA VICTOIRE DU NON AU REFERENDUM
Le ultime manifestazioni non sono un caso sporadico ma sono parte di un percorso ben delineato da decinie di organizzazioni attive sul territorio francese convergenti in una unica piattaforma disegnata dai seguenti slogan e parole d’ordine.
– “Fermare l’espansione militare imperialista americana!” (Stop the US imperialist war drive!), Per molti francesi non è più accettabile il continuo invio di armi dagli Stati Uniti in Ucraina.
– “Nessuna macchina da guerra!” (“Non à la machine de guerre!”), implica l’opposizione alla politica militarista di Macron e ai circoli dominanti DELL’UE e della NATO in Ucraina.
– “Soldi – per lavoratori e pensionati, non per la guerra e gli azionisti” (“L’argent pour les salaires, pas pour la guerre et les actionnaires”)
L’industria, il complesso militare bellico aumenta i suoi utili per la vendita di armi in Ucraina e in Europa.
– “Costituzione europea: 55% No. “Il salto federale europeo” nel 2024: siamo ancora contro di esso”)
(“Constitution européenne: 55 % de non. “Saut fédéral europeen” en 2024: on est toujours contre”).
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